Trasporto merci, aumentano i furti in Italia: oltre 800 casi nel 2023

Nel 2023, il numero di casi di furto di merci in Italia è quadruplicato rispetto ai dati relativi ai due anni precedenti. Lo rivela un recente studio del TT Club, gruppo internazionale specializzato nelle assicurazioni della merce, in collaborazione con il Gruppo BSI e TAPA EMEA.

Stando alla frequenza delle richieste di risarcimento assicurativo, l’indagine conta nello specifico più di 800 furti legati al trasporto della merce nel corso del 2023 nel nostro Paese (+400% nell'arco di due anni). Sempre secondo lo studio, un’ulteriore conferma arriva anche dall’Indice della criminalità organizzata (OCI), che attribuisce all'Italia uno dei punteggi più alti in Europa.

Ad attrarre la criminalità nel nostro Paese è soprattutto la qualità della merce. La più bersagliata è quella relativa al comparto degli alimenti e delle bevande, seguita da abbigliamento, vestiario e prodotti farmaceutici.

La città più colpita, invece, è Milano, soprattutto a causa dell’alta frequenza di furti lungo le più importanti arterie autostradali che la attraversano: la A50, la A64, l’A1 e l’A4. Più in generale, la Lombardia conta il più alto numero di furti di merci: gli articoli più presi di mira sono l'elettronica, le apparecchiature e i prodotti farmaceutici. 

Stando all’analisi, la maggior parte dei furti avviene tramite i dirottamenti dei mezzi pesanti, spesso accompagnati da episodi di violenza che minano la sicurezza degli autotrasportatori. In particolare, si segnala l’aumento di pick-up fittizi, effettuati da falsi conducenti o da falsi spedizionieri.

Anche le strutture - come ad esempio i magazzini aziendali e i centri di distribuzione - non sono immuni ai furti di merce. In questi centri, inoltre, l’uso di rimorchi precaricati, può ulteriormente facilitare l’accesso alle spedizioni da parte di criminali. 

I furti non risparmiano il trasporto merci su rotaia, ma il tasso più alto si registra su strada quando la merce è ferma, soprattutto a causa dell’assenza di autoparchi sicuri (sempre secondo l’indagine, in Italia se ne conta uno ogni 289 camion). Con riferimento ai dati relativi alle richieste di risarcimento assicurativo riportati dallo studio, circa il 31% di queste deriva infatti da furti da veicoli parcheggiati in modo non sicuro o a bordo strada.