Tunnel del Tenda: riapertura prevista per il 2023

Riaprirà alla fine del 2023 il Tunnel del Tenda; per dicembre 2021 invece è previsto il ripristino completo della ferrovia Cuneo-Ventimiglia.

È questo quanto emerso alla fine della Conferenza intergovernativa Italia-Francia, che si è svolta ieri pomeriggio.

Nel corso dell’incontro si è parlato del ritorno alla normalità per la viabilità nella zona attraverso il Colle di Tenda, distrutto dall'alluvione dell'ottobre 2020, prendendo in considerazione le ipotesi di Anas (che si sta occupando dei lavori) che prevedono o il proseguimento dello scavo del tunnel realizzando una galleria o la costruzione di un ponte di scavalco sul vallone che ha ceduto.

La conferenza si è trovata d’accordo sulla seconda ipotesi, il cui costo è di ulteriori 45 milioni di euro; una soluzione più veloce da realizzare e con meno possibilità di variabili.

Per quel che riguarda il Tenda bis, invece, si prevede la prima canna del nuovo tunnel per la fine del 2023 e l'apertura anche della seconda canna per il 2025.
Il Tenda è una delle opere strategiche affidate ai commissari straordinari.

Nel frattempo si lavorerà anche alla sistemazione della cosiddetta Strada dei Forti per superare il Colle di Tenda attraverso una vecchia strada molto tortuosa, per consentire ai residenti di avere almeno un collegamento. Per quel che riguarda la ferrovia Cuneo e Ventimiglia, attualmente interrotta tra Breil e Ventimiglia, sono stati previsti lavori della durata di circa 5 mesi.