Tzitzikostas a Roma illustra le politiche Ue sui trasporti. Incontro al MIT con il Ministro Salvini

Tzitzikostas a Roma illustra le politiche Ue sui trasporti. Incontro al MIT con il Ministro Salvini

Europa / Italia

Ponte sullo Stretto, tutela del settore automotive, sviluppo dell’Alta Velocità e strategia marittima e portuale sono questi i temi che sono stati al centro dell’incontro che si è tenuto a Roma fra il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, e il Commissario europeo ai Trasporti e al Turismo, Apostolos Tzitzikostas.

La bilaterale è stata preceduta da un’audizione di Tzitzikostas davanti alle commissioni Unione europea, Ambiente, Industria e Trasporti del Senato e Attività produttive con Politiche dell'Unione europea della Camera. In questa occasione il commissario ha toccato una serie di questioni che poi ha approfondito con il ministro, delineando le politiche Ue per la mobilità. 

Attenzione particolare è stata rivolta alle infrastrutture. Tzitzikostas ha evidenziato che il completamento della Reti transeuropee dei trasporti - Ten-t richiederà "845 miliardi di euro entro il 2040".
Della Ten-t fa parte anche l’attraversamento sullo Stretto, un progetto in cui la Commissione crede dal momento che, ha ricordato, la Ue ha erogato delle risorse per “vedere se sia fattibile dal punto di vista dell'investimento, come parte della rete”. 

Intanto, subito dopo l’estate sarà lanciato il piano d'azione dell'Ue per le ferrovie ad alta velocità.

“Questo piano d'azione – ha proseguito – incoraggerà gli Stati membri ad andare oltre requisiti minimi per arrivare a velocità oltre a 250 chilometri orari”. Per questo verranno affrontati anche gli ostacoli che ne stanno limitando l'attuazione.

“L'Italia è già un modello di successo", ha aggiunto il commissario. 

A inizio 2026, invece, saranno presentate la strategia marittima industriale e la nuova strategia portuale dell'Ue.

"La nostra strategia industriale marittima fisserà degli obiettivi politici e delle azioni per rafforzare l'industria europea" e le sue filiere, ha detto il commissario che ha aggiunto che "stiamo considerando opzioni volte a sostenere navi a basse emissioni o zero emissioni" con misure che evitino distorsione del mercato pur promuovendo innovazione e sostenibilità.

Sul fronte della decarbonizzazione degli autoveicoli, infine, Tzitzikostas ha parlato del Piano d'azione dell'Ue per il settore automobilistico e ha ricordato che è stata aumentata la flessibilità per gli standard di CO2 per i costruttori; modifica che però non tocca il segmento dei veicoli industriali (vedi qui il nostro articolo).

“Stiamo aumentando sostegno alla filiera della batteria", ha aggiunto, sottolineando che "a marzo la Commissione ha selezionato 47 progetti strategici per aumentare capacità di materie prime europee”.

In ogni caso, il Commissario ha dichiarato di puntare sulla neutralità tecnologica: "io sostengo la neutralità tecnologica, questa è la mia posizione e credo che questo dovrebbe accadere soprattutto per quanto riguarda gli obiettivi di CO2", ha detto.
"Ci sarà una revisione degli obiettivi di emissioni di CO2 per il settore automobilistico alla fine del 2025. Era prevista per fine 2026 ma la abbiamo anticipata per dare stabilità al mercato e concludere il dibattito sulla neutralità tecnologica. Vanno prese in considerazione tutte le tecnologie".

Di Antonella Vicini | 27 Giugno 2025

Potrebbe interessarti anche