Ucraina: molti autisti ancora bloccati nel Paese

Mentre in Ucraina continuano a imperversare violente azioni militari, oltre ai cittadini comuni anche molti autisti stanno vivendo momenti di difficoltà bloccati con i loro carichi e i loro mezzi in alcune zone del Paese in guerra.

Nei giorni scorsi l'Iru, l’Unione internazionale dei trasporti su strada, aveva lanciato un appello alle autorità ucraine e a quelle delle nazioni confinanti per facilitare le operazioni di attraversamento alla frontiera. Ma ad oggi risultano ancora molti gli autotrasportatori che non sono riusciti ad abbandonare il Paese o che hanno modificato il loro percorso o si sono fermati in luoghi più lontani, come l’Iran.

I vari coprifuoco che interrompono gli spostamenti, la mancanza di carburante, i controlli ai check point, le procedure doganali di attraversamento delle frontiere stanno infatti rendondo, come prevedibile, complicato muoversi.

Alcuni Stati confinanti stanno facilitando le procedure (vedi qui il nostro articolo), in ogni caso per aiutare coloro che sono ancora bloccati l’Iru consiglia di contattare l’associazione di categoria ucraina AsMAP per assistenza e di fornire quante più informazioni dettagliate possibile, tra cui il valico di frontiera o città/indirizzo in cui si trova il camion; la targa di immatricolazione del veicolo dell'autocarro e del rimorchio; il nome del conducente come sul passaporto, i dettagli del carico; percorso e Paese di destinazione.