
Ue: 25 raccomandazioni per incrementare la presenza femminile nei trasporti
Europa
Il settore dei trasporti si trova di fronte a una duplice sfida in tutta l’Unione europea: una carenza di personale e un evidente divario di genere. Attualmente, solo il 22% dei lavoratori del settore è costituito da donne, un dato che non solo riflette una disparità, ma limita anche il potenziale di crescita e innovazione dell'intero comparto.
Per affrontare questa situazione “Women in Trasport, la piattaforma Ue per il cambiamento" ha pubblicato una serie di consigli pratici, 25 in tutto, volti ad attrarre e trattenere più donne nel settore. Raccomandazioni che mirano a sfidare norme ormai obsolete e a promuovere un ambiente di lavoro più inclusivo e accogliente per tutti.
Il documento evidenzia diverse aree chiave di intervento, tra cui il miglioramento dell'equilibrio tra vita professionale e vita privata, la garanzia della parità salariale, la promozione dello sviluppo di carriera e la creazione di un ambiente di lavoro privo di molestie. Le nuove generazioni richiedono approcci innovativi, come il coinvolgimento di influencer per mostrare le opportunità di carriera nel settore. Tra le strategie proposte, il documento sottolinea l'importanza di condizioni di lavoro flessibili e di pratiche di assunzione inclusive.
Implementando queste raccomandazioni, il settore dei trasporti dell'Ue – si legge nella comunicazione della Commissione europea - potrebbe costruire una forza lavoro più diversificata ed equa, in grado di migliorare la qualità del servizio e riflettere meglio le esigenze di tutti gli utenti dei trasporti. I leader del settore, i responsabili politici e le organizzazioni sono incoraggiati ad adottare questi spunti pratici per apportare cambiamenti duraturi che faranno progredire il settore dei trasporti.
Di Redazione Tir | 06 Giugno 2025