
Ue: al lavoro sui dossier dei trasporti. Mercoledì il voto della TRAN
Europa / Norme
All’inizio del mese di gennaio, il Belgio ha assunto l’ultimo semestre di presidenza Ue in vista della fine della legislatura, prima delle elezioni di giugno per il rinnovo dell’Europarlamento.
In questa prospettiva, sta lavorando alla chiusura di più dossier possibili in linea con il mandato della presidenza von der Leyen.
Questi sono, quindi, mesi piuttosto intensi da questo punto di vista.
Sul fronte dei trasporti, il prossimo mercoledì 14 febbraio, la Commissione Trasporti del Parlamento Ue (TRAN), si riunirà per tre voti e cioè quello sul rinnovo del regolamento sulle reti TEN-T (sarà un voto sull’accordo provvisorio); sui tempi di guida e di riposo settimanali, ma nel trasporto passeggeri (anche in questo caso si voterà sull’accordo provvisorio) e sui pesi e le misure dei veicoli autorizzati a circolare sul territorio Ue ( si voterà la bozza del report sulla risoluzione). La scorsa settimana, gli ambasciatori presso le istituzioni preposte hanno comunque trovato un accordo sulla proposta di compresso.
Sempre nell’ottica di portare a conclusione i dossier avviati durante questa legislatura, gli ambasciatori hanno trovato un accordo politico provvisorio anche sulle norme per ridurre le emissioni di CO2 dei veicoli pesanti, camion, autobus e rimorchi. Il voto era stato rinviato dopo che la Germania aveva tolto il suo sostegno alla bozza di legge.
“L'obiettivo – spiega su X la presidenza Belga – è quello di ridurre ulteriormente le emissioni di CO2 nel settore del trasporto su strada e di introdurre nuovi obiettivi per il 2030, il 2035 e il 2040”.
Di Redazione Tir | 12 Febbraio 2024