Ue: Parlamento al lavoro per aggiornare il pacchetto controlli tecnici

Per migliorare la sicurezza stradale nella Ue, la Commissione trasporti del Parlamento europeo ha adottato una bozza di risoluzione su alcuni aspetti del cosiddetto Pacchetto controlli tecnici, per aggiornarne alcune disposizioni. La decisione è legata anche alla maggiore diffusione delle nuove tecnologie nei sistemi di sicurezza dei veicoli.

Il pacchetto controlli tecnici è stato adottato nel 2014 e applicato nel 2018 ed è composto da tre direttive: la direttiva 2014/45 relativa ai controlli tecnici periodici, la direttiva 2014/47 e relativa ai controlli tecnici su strada dei veicoli commerciali e la direttiva 2014/46 relativa ai documenti di immatricolazione dei veicoli.

Gli europarlamentari della TRAN evidenziano che risultati positivi sono stati già ottenuti in termini di sicurezza sulle strade, ma puntano l’attenzione sulla necessità di rendere più facile lo scambio di informazioni sui controlli tecnici e le letture del contachilometri, sottolineando che lo sviluppo di una nuova piattaforma di informazione sui veicoli potrebbe accelerare la condivisione delle informazioni.

Invitano, inoltre, i Paesi membri a intensificare gli sforzi per raggiungere l'obiettivo di ispezione minimo del 5% come deciso nel 2018. I deputati evidenziano anche che le norme comunitarie non richiedono l'ispezione obbligatoria della messa in sicurezza del carico e sollecitano la Commissione a proporre requisiti minimi in questo senso.

La bozza potrebbe essere votata a marzo dal Parlamento.