Ue: nuovo studio sulle aree di parcheggio sicure e protette per i conducenti professionisti

Ue: nuovo studio sulle aree di parcheggio sicure e protette per i conducenti professionisti

Europa

L’Unione europea ha pubblicato un nuovo studio sulle aree di parcheggio sicure e protette per i conducenti professionisti. Lo studio, commissionato ad Esporg, European Secure Truck Parking Organisation, Panteia e TIS, ha condotto una vera e propria mappatura in tutta Europa per valutare la domanda e l'offerta di capacità di parcheggio.
Il risultato è che gli stalli sono ancora molto limitati e, soprattutto, sono distribuiti in modo non uniforme. In Europa mancherebbero quasi 400mila stalli o 3.250 aree di parcheggio. “Entro il 2040 – si legge nella relazione – si prevede che questo divario crescerà fino a circa 483.000 posti auto o 4.025 aree di parcheggio”.

Le carenze maggiori sono state individuate in Francia (82.851), Germania (71.782), Italia (43.751), Spagna (43.339) e Polonia (30.986).

Lo studio sottolinea anche come siano attualmente in corso di realizzazione altri progetti per aree di sosta sicure e protette, finanziati con fondi CEF, in particolare in Italia, Grecia e Spagna.

“Nonostante i continui investimenti nell'ammodernamento delle strutture esistenti e nello sviluppo di nuove, è improbabile che il divario tra domanda e offerta si riduca sostanzialmente entro il 2040 – si legge però ancora -. Tuttavia, l'integrazione della certificazione delle aree di parcheggio attualmente non certificate con elementi di sicurezza potrebbe aiutare a ridurre il divario. Molte di queste aree di parcheggio includono già caratteristiche di sicurezza che potrebbero qualificarle per la certificazione bronzo o argento con un minimo sforzo aggiuntivo”.

Lo studio inoltre evidenzia che non ci sono abbastanza strutture per il riposo degli autotrasportatori vicino alle aree di parcheggio e anche nei casi in cui sono disponibili, spesso non si allineano con il budget o le esigenze specifiche degli autotrasportatori.

Di Redazione Tir | 28 Marzo 2025

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