Ue: Ursula von der Leyen presenta la nuova Commissione. Ai Trasporti il greco Apostolos Tzitzikostas

La presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen ha presentato la nuova Commissione al Parlamento Ue. Più tecnicamente von der Leyen ha incontrato la Conferenza dei presidenti dei gruppi politici del Parlamento europeo rendendo nota la lista dei nomi e spiegando le priorità fondamentali del nuovo Esecutivo, costruite attorno ai concetti di prosperità, sicurezza e democrazia. 

Sulla base delle raccomandazioni presentate da Mario Draghi nella sua relazione alla Bce sulla competitività europea, la presidente ha delineato le linee d’azione e cioè: costruire un'economia competitiva, decarbonizzata e circolare, con una transizione equa; progettare una strategia industriale con innovazione e investimenti al centro; rafforzare la coesione; sostenere le persone, le competenze e il modello sociale Ue.

In questa prospettiva ha spiegato che ogni vicepresidente esecutivo avrà anche un portafoglio su cui concentrarsi, per il quale dovrà lavorare con altri Commissari che hanno molte competenze trasversali.

Fra i sei Vicepresidenti figura anche l’italiano Raffaele Fitto. Ma vediamo nel dettaglio la nuova Commissione che, ricordiamo, andrà votata dalla Plenaria.

La spagnola Teresa Ribera, vicepresidente esecutiva con delega Transizione pulita, giusta e competitiva. Sarà anche responsabile della politica sulla concorrenza. Guiderà il lavoro per garantire che l'Europa rimanga sulla buona strada per raggiungere gli obiettivi stabiliti nel Green Deal europeo, conciliando decarbonizzazione con industrializzazione.  

Henna Virkkunen, finlandese, vicepresidente esecutivo per la Sovranità tecnologica, la sicurezza e la democrazia. Sarà anche responsabile del portafoglio sulle tecnologie digitali e di frontiera. 

Il francese Stéphane Séjourné, vicepresidente esecutivo con delega a Prosperità e strategia industriale. Sarà anche responsabile del portafoglio Industria, PMI e Mercato unico. Guiderà il lavoro per creare le condizioni per lo sviluppo, gli investimenti e l'innovazione.

L’estone Kaja Kallas, vicepresidente esecutiva e Alto rappresentante per la politica estera e di sicurezza.

Roxana Mînzatu, vicepresidente esecutivo rumeno, con delega a Persone, competenze e preparazione. Avrà la responsabilità su istruzione e cultura, posti di lavoro di qualità e diritti sociali. 

L’italiano Raffaele Fitto, vicepresidente esecutivo per la coesione e le riforme. Sarà responsabile del portafoglio che si occupa di politica di coesione, sviluppo regionale e città.

Molte delle loro competenze toccheranno anche il settore dei trasporti e della mobilità.
A questo proposito, per quel che riguarda la Commissione Trasporti è stato nominato il greco Apostolos Tzitzikostas, che arriva a questo nuovo incarico dopo aver rivestito il ruolo di governatore della regione della Macedonia centrale dal 2013 ed essere stato presidente del Comitato europeo delle regioni dal 2020 al 2022. Laureato nel 2000 all'Athens College, ha studiato relazioni internazionali presso la Georgetown University di Washington.

La presidente von der Leyen sottolinea che Tzitzikostas è responsabile della mobilità delle merci e delle persone, “settori essenziali per la nostra competitività ma anche per la transizione, per connettere le persone e guidare le economie locali”.

Nella lettera d’incarico, si leggono i punti principali del suo mandato. Sin dal nome della sua commissione - Trasporti sostenibili e turismo - si comprende l’importanza data alla dimensione della sostenibilità.

Il nuovo commissario designato lavorerà su un Piano di investimenti per il trasporto sostenibile e all’attuazione della rete Ten-T e metterà a punto un piano per una rete ad alta velocità europea. Supervisionerà l'implementazione del piano Ue per le colonnine di ricarica per i veicoli elettrici e metterà a punto un Piano d'azione per il settore automotive e una Strategia marittima industriale. Lavorerà a una strategia comune per i porti europei oltre che ha un piano per lo sviluppo di nuove tecnologie e per la digitalizzazione del sistema dei trasporti.

Il commissario sarà supervisionato dal vice presidente esecutivo alla Coesione Raffele Fitto. 

Qui di seguito la lista degli altri Commissari.

Commissione Commercio e sicurezza economica e Commisione relazioni interistituzionali e trasparenza: Maros Sefcovic ( Slovacchia); Commissione Economia e produttività, ma anche Commissario per l'Attuazione e la Semplificazione: Valdis Dombrovskis (Lettonia); Commissione Mediterraneo: Dubravka Suica (Croazia); Commissione Salute e benessere degli animali: Oliver Varhelyi (Ungheria); Commissione Clima, emissioni zero e crescita pulita: Wopke Hoekstra (Olanda); Commissione Difesa e spazio: Andrius Kubilius (Lituania); Commissione Allargamento: Marta Kos (Slovenia);  Commissione Partenariati internazionali: Jozef Sikela (Repubblica Ceca); Commissione Pesca e Oceani: Costas Kadis (Cipro); Commissione Servizi finanziari, risparmio e investimenti dell'Unione: Maria Luis Albuquerque ( (Portogallo); Commissione Preparazione e gestione delle crisi, uguaglianza: Hadja Lahbib (Belgio); Commissione Affari interni e migrazione: Magnus Brunner (Austria); Commissione Ambiente, accesso all'acqua ed economia circolare competitiva: Jessika Roswall (Svezia); Commissione Bilancio, lotta alle frodi e pubblica amministrazione: Piotr Serafin (Polonia); Commissione Energia e politiche abitative: Dan Jorgensen (Danimarca); Commissione Startup, ricerca e innovazione: Ekaterina Zaharieva (Bulgaria); Commissione  Democrazia, giustizia e stato di diritto: Michael McGrath (Irlanda); Commissione Agricoltura e cibo: Christophe Hansen (Lussemburgo); Commissione Equità intergenerazionale, giovani, cultura e sport: Glenn Micallef  Malta). 

Per l'ufficializzazione delle nomine sarà necessaria ora l’audizione di conferma, una volta che il Parlamento avrà ricevuto tutta la documentazione necessaria.

Gli eurodeputati valuteranno i commissari designati in base alla loro competenza generale, all’impegno europeo e all’indipendenza personale. Successivamente, dopo l’esito positivo delle audizioni di conferma, il Presidente eletto presenterà il Collegio dei Commissari e il loro programma all’Assemblea plenaria del Parlamento chiamato al voto.