Un libro bianco fotografa il settore dei trasporti a temperatura controllata in Italia

Un’istantanea sul settore del trasporto refrigerato nel nostro Paese nel primo volume del "Libro Bianco del trasporto ATP in Italia", presentato nei giorni scorsi.

La pubblicazione, realizzata dall'Osservatorio Interdisciplinare Trasporto Alimenti e Farmaci (OITAF) con il sostegno del MIMS, raccoglie gli interventi di esperti del settore, sia dal punto di vista normativo, sia tecnico, sia commerciale.

Il primo, dei due volumi in programma, è dedicato ai veicoli; il secondo sarà rivolto ai rimorchiati.

Il trasporto in regime di temperatura controllata è regolamentato dall’accordo internazionale ATP che prevede procedure condivise per la movimentazione e distribuzione degli alimenti deperibili. Tutti gli attori della filiera sono quindi tenuti a rispettare regole molto rigide per garantire la correttezza di un trasporto particolarmente delicato che sta vivendo nel nostro Paese una fase positiva con la crescita del mercato dei cibi freschi e che può contare su circa 120mila mezzi.

Il Libro Bianco si pone l’obiettivo di offrire una panoramica sul comparto anche fotografando, regione per regione, la tipologia di veicoli presenti e censendo il numero di mezzi con certificati ATP per abitante. Una sezione è dedicata alla composizione delle flotte di veicoli ATP in Italia,  scomposte in funzione del loro specifico utilizzo.

Ma oltre a questa parte più analitica, sono presenti anche gli interventi dei protagonisti della filiera, dai costruttori agli allestitori agli esperti di Internet of Things, tecnologie e distribuzione. Il testo presenta, infine, in appendice le normi vigenti ATP in Italia e nei Paesi aderenti al protocollo e anche le raccomandazioni per il trasporto dei vaccini contro il Covid-19.