Unrae: a maggio mercato degli industriali in calo, in rosso tutti i segmenti
Italia
Maggio è stato un mese col segno meno per i veicoli industriali: lo fa sapere il centro Studi e Statistiche di Unrae, sulla base dei dati di immatricolazione forniti dal ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili.
Il confronto con lo stesso mese del 2019 (si evita il raffronto con il 2020 caratterizzato dalle chiusure dipese dalla pandemia) vede in rosso tutti i segmenti, compresi i pesanti.
Nello specifico, i veicoli con massa totale a terra inferiore alle 3,5 tonnellate hanno subito una perdita del 15% (2.060 unità contro le 2.423 di maggio 2019), i mezzi con massa compresa tra 3,51 e 6 tonnellate hanno perso il 39,7% (70 unità verso 116), i veicoli con massa da 6,01 e 15,99 tonnellate hanno risentito di un calo del 31,4% (290 contro 423) e i mezzi con massa superiore alle 16 tonnellate si sono attestati a -9.8% (1.700 unità immatricolate contro le 1.884 di maggio 2019).
Per quanto riguarda il consuntivo dei primi 5 mesi del 2021, sempre in confronto con lo stesso periodo del 2019, i mezzi con massa minore di 3,5 tonnellate hanno restituito un +5,5% (11.450 verso 10.849), quelli con massa tra 3,51 e 6 tonnellate si sono invece attestati al -36,2% (309 contro 484), quelli con massa da 6,01 a 15,99 tonnellate sono rimasti stabili (1.522 verso 1.522) e quelli con massa superiore alle 16 tonnellate hanno fatto riportare un +8,8% (9.619 unità verso le 8.843 di gennaio-maggio 2019).
Di Redazione Tir | 10 Giugno 2021