Unrae: il mercato degli industriali regge ma crollano i leggeri

Il mercato dei veicoli industriali regge, ma alle buone performance dei pesanti non seguono quelle dei medi e dei leggeri: è questo il dato principale che si evince dall’analisi di Unrae su aprile 2021.

C’è da sottolineare che il mese appena trascorso è stato raffrontato ad aprile 2019 perché il confronto col 2020, uno dei mesi di lockdown totale causato dal Covid-19, sarebbe poco significativo.

Nel dettaglio, ad aprile 2021 i veicoli con massa totale a terra superiore alle 3,5 tonnellate sono cresciuti dell’1,9% (2.425 unità contro le 2.380 del 2019), quelli con massa compresa tra 3,5 e 6 tonnellate hanno perso addirittura il 36,4% (75 unità verso 118), i mezzi con massa da 6,01 a 15,99 tonnellate sono calati dell’8,2% (280 verso 305) e i quelli con massa superiore alle 16 tonnellate hanno messo a segno un +5,8% (2.070 unità verso le 1.957 del 2019).

I primi quattro mesi dell’anno hanno mostrato una costante flessione dei leggeri (-35,9%), mentre il segmento dei medi continua a calare portando il consolidato del quadrimestre a +2,6%. Solo i pesanti proseguono nel trend positivo (+12,5%), ma anche per questo comparto i valori mese su mese sono in calo costante”.