Consiglio Ambiente, Ministro Fratin: l’Italia contraria a proposta su emissioni dei camion
Europa / Italia
Mentre è in corso a Lussemburgo il Consiglio Ambiente, che ha fra i punti all’ordine del giorno anche le norme che regolano le emissioni dei nuovi veicoli pesanti in Ue, il ministro dell'ambiente e della sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin ha fatto sapere che l’Italia non concorda con la proposta di compromesso relativa al regolamento sulle emissioni di Co2 dei veicoli pesanti.
La proposta mira a ridurre ulteriormente le emissioni di CO₂ nel settore del trasporto su strada, in linea con gli obiettivi climatici europei, rafforzando gli obiettivi di riduzione delle emissioni per il 2030 e introducendo nuovi traguardi per il 2035 e il 2040. Inoltre, un maggior numero di categorie di veicoli sarà incluso negli obiettivi, in particolare gli autobus e i rimorchi.
Il ministro Pichetto Fratin ha detto che si tratta di una “proposta fortemente sbilanciata” che provocherebbe “forti distorsioni sul mercato”.
“L’Italia – ha spiegato – ha presentato una proposta che consente di contabilizzare il contributo dei carburanti a zero-basse emissioni all'interno del Regolamento, il cosiddetto Carbon Correction Factor (Ccf). Si tratta di una flessibilità che consentirà di mitigare l'impatto sociale ed economico, e che aiuterà il settore nella transizione equa e giusta, senza, tuttavia, minare l'obiettivo di incentivare la penetrazione sul mercato delle tecnologie più efficienti in termini di emissioni”.
Di Rivista Tir | 16 Ottobre 2023