Pacchetto Mobilità: arriva l’approvazione del Consiglio

Dopo il via libera a gennaio della Commissione Trasporti e Turismo del Parlamento europeo, il Pacchetto Mobilità va avanti nel suo iter legislativo con un importante step: l’approvazione del Consiglio dei ministri.
Oggi, infatti, il Consiglio ha adottato il pacchetto che riforma il settore del trasporto su strada in tutto il territorio dell’Ue. L’insieme di norme è volto a garantire un equilibrio tra migliori condizioni sociali e di lavoro per i conducenti e la libertà di fornire servizi transfrontalieri. Contribuendo, inoltre, anche alla sicurezza stradale, il nuovo pacchetto fa chiarezza nel settore riguardo a disposizioni precedentemente ambigue, ponendo fine alle divergenze tra gli Stati membri nella loro applicazione.

Nel dettaglio, il Pacchetto Mobilità è costituito da:
- un regolamento che disciplina l'accesso al mercato del trasporto merci su strada e alla professione di trasportatore di merci su strada o di trasportatore di passeggeri su strada;
- un regolamento sulla durata massima del lavoro, sui tempi minimi di riposo per i conducenti e il posizionamento per mezzo di tachigrafi;
- una direttiva che rivede gli obblighi di applicazione e stabilisce norme sul distacco dei conducenti.

Ma a che punto siamo dell’iter?
Con il voto di oggi il Consiglio ha adottato la sua posizione in prima lettura. Gli atti giuridici devono ora essere adottati dal Parlamento europeo in seconda lettura prima di essere pubblicati nella Gazzetta Ufficiale. I due regolamenti entreranno in vigore 20 giorni dopo la pubblicazione e la direttiva il giorno successivo alla pubblicazione. Le norme contenute nel regolamento in materia di accesso al mercato e nella direttiva relativa al distacco saranno applicabili 18 mesi dopo l'entrata in vigore degli atti giuridici. Le norme contenute nel regolamento relativo ai periodi di guida si applicheranno 20 giorni dopo la pubblicazione, mentre per i tachigrafi saranno fissate scadenze specifiche.