Unrae: il mercato degli industriali cresce ma solo per i pesanti
Italia
Il mercato dei veicoli industriali di marzo 2021 non regge il confronto con lo stesso mese del 2019, soprattutto per quanto riguarda i veicoli con massa dalle 3,5 a 6 tonnellate: è questo il dato principale che emerge dall’analisi del Centro Studi e Statistiche di Unrae.
La scelta è stata quella di paragonare il marzo dell’anno in corso con il marzo del 2019 e non con quello del 2020 perché il paragone, come affermato dal presidente di della sezione veicoli industriali di Unrae, sarebbe stato improponibile a causa del profondo rosso generato dal primo lockdown.
Il totale dei veicoli con massa a pieno carico superiore alle 3,5 tonnellate a marzo 2021 è 2.375, in crescita del 9,9% rispetto alle 2.162 unità dello stesso mese del 2019, ma se si scorporano i dati i risultati non sono così incoraggianti.
I veicoli con massa da 3,5 a 6 tonnellate hanno perso ben il 39,3%, passando dai 107 veicoli immatricolati a marzo 2019 ai 65 del marzo 2021, quelli con massa da 6,1 a 15,99 tonnellate sono rimasti stazionari (320 nel 2019 e 320 nel 2021) e quelli con massa totale a terra superiore alle 16 tonnellate sono cresciuti del 14,7%, passando dai 1.735 del 2019 ai 1.990 dell’anno in corso.
L’analisi al primo trimestre 2021 mostra una costante flessione sui leggeri (-36,4%), il segmento dei medi è in deciso ridimensionamento e il +21,2% di gennaio 2021 si è ridotto a +7,5% nel trimestre. I pesanti continuano a crescere a doppia cifra con +15,8% sul trimestre, ma a ritmo inferiore rispetto alle attese.
Di Redazione Tir | 09 Aprile 2021