Brennero a rischio blocco, le associazioni chiedono incontro a livello comunitario

Occhi nuovamente puntati sulla questione Brennero. Dopo il ricorso contro la Commissione europea sulle limitazioni unilaterali al transito stradale di mezzi pesanti imposte dal Tirolo, presentato da Anita, Fai e Fedit (qui il nostro precedente articolo), oggi è arrivata la richiesta, da parte delle associazioni di categoria dell'autotrasporto, di un incontro urgente a livello comunitario, che veda coinvolte l’Italia, la Germania e l’Austria.

“Bisogna affrontare una situazione insostenibile da molti anni, cui si aggiunge il rischio ingorgo lungo la direttrice del Brennero già dalle prossime settimane, con l’inizio dei lavori di ristrutturazione del ponte Lueg, sul versante tirolese dell’autostrada – ha affermato il presidente di Conftrasporto-Confcommercio Paolo Uggè -. Mentre i precedenti governi per 11 anni, nonostante sollecitati, si sono limitati a incontri e parole senza risolvere il problema, oggi vediamo un interesse determinante da parte del nuovo esecutivo.

Per questo Uggè sollecita “un incontro che veda protagonisti i governi dei tre Paesi europei perché a breve quel corridoio rischia l’ostruzione, e l’Italia perderebbe una via d’uscita per le proprie merci, che rappresentano circa un terzo del proprio sistema produttivo”.