Carburanti neutri: i prossimi passi della Ue

Carburanti neutri: i prossimi passi della Ue

Europa

Il pacchetto di proposte volte a rivedere in chiave più green la normativa Ue in tema di trasporti suscita un ampio dibattito fra tutti gli attori della filiera. In questo dibattito, una questione particolarmente importante è quella dei carburanti neutri.
Nei giorni scorsi, il Consiglio Ambiente (qui il nostro articolo) ha espresso la sua posizione sugli obiettivi di riduzione delle emissioni di CO2 per gli autocarri proposti dalla Commissione europea.
Ma in sede Ue si è recentemente discusso anche della proposta di Regolamento sui motori Euro 7 (qui il nostro precedente articolo).

Come spiegato in una nota da Assogasliquidi-Federchimica, i pareri già resi dalle Commissioni Industria e Trasporti del Parlamento Europeo sulla proposta di regolamento Euro 7 hanno introdotto la definizione di carburante "neutro dal punto di vista della CO2". Si tratta del carburante rinnovabile e/o sintetico compresi i biocarburanti, il biogas, i carburanti da biomassa, i carburanti rinnovabili liquidi e gassosi per autotrazione o carburanti da carbonio riciclato, dove le emissioni del carburante in uso possono essere considerate pari a zero”.
I pareri approvati prevedono che la Commissione Europea presenti una proposta per l'immatricolazione, dopo il 2035, di nuovi veicoli alimentati esclusivamente con carburanti CO2 neutri e di veicoli alimentati con una miscela di carburanti convenzionali e CO2 neutri: si apre quindi alla possibilità che i motori endotermici così alimentati possano essere immatricolati anche dopo il 2035.

Ai fini del consolidamento della definizione di carburanti CO2 neutri nelle nuove normative comunitarie, sarà decisivo il voto in plenaria del Parlamento Europeo sulla proposta di regolamento di revisione del regolamento Euro 7 previsto nel prossimo mese di novembre.

Intanto, il Consiglio Ue ha adottato a fine settembre la sua posizione sulla proposta di Regolamento Euro 7 stabilendo che - nel caso in cui la Commissione Europea presenti una proposta per l'immatricolazione, dopo il 2035, di nuovi veicoli leggeri alimentati esclusivamente con carburanti neutri - il regolamento Euro 7 dovrà essere modificato per includere la possibilità di omologare tali veicoli. E il Consiglio dovrà ora negoziare la sua posizione con la Commissione europea ed il Parlamento europeo, una volta che anche quest'ultimo avrà adottato la sua posizione in sede Plenaria.
Tale indirizzo risulta ancor più rafforzato anche dall’emendamento alla proposta di nuovo regolamento sulle emissioni CO2 dei veicoli pesanti, approvato dalla Commissione Trasporti del Parlamento Ue che definisce CO2 Neutral Fuels “tutti i carburanti le cui emissioni sono considerate pari a zero netto e quindi non producono emissioni di gas a effetto serra o impronta di carbonio, rispettando il principio della neutralità tecnologica e i criteri di sostenibilità della direttiva RED II e degli atti delegati associati. Tali carburanti comprendono i biocarburanti, il biogas, i bioliquidi, i carburanti da biomassa e i carburanti rinnovabili di origine non biologica o i carburanti da carbonio riciclato”.

 

Di Redazione Tir | 18 Ottobre 2023

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