Inaugurato a Parma il Laboratorio di Logistica Sostenibile

Inaugurato a Parma il Laboratorio di Logistica Sostenibile

Italia

È stata la vice ministra alle Infrastrutture e Mobilità Sostenibili, Teresa Bellanova, a inaugurare a Parma, presso l’ITIS Leonardo Da Vinci, il primo Laboratorio di Logistica Sostenibile. Si tratta di uno spazio di 200 metri quadrati, completamente ristrutturato, in cui sarà simulato un vero e proprio magazzino di stoccaggio delle merci con tutte le tecnologie per la gestione della supply chain.

Il laboratorio, intitolato a Egidio Lanzi, fondatore di Lanzi Trasporti, ha richiesto un investimento complessivo di 147.500 mila euro ed è nato dalla collaborazione di diverse realtà nel territorio: la Fondazione Cariparma, la Provincia di Parma, l’azienda Lanzi Trasporti, l’Associazione “Parma, io ci sto!” e lo stesso ITIS “Da Vinci”

“Il mondo della logistica e dei trasporti ha bisogno esattamente di questo: progetti capaci di affascinare e formare le nuove generazioni trasferendo loro i saperi e le competenze necessarie per un inserimento lavorativo in questo mondo - ha commentato la vice ministra Bellanova -. Un mondo complesso, fortemente articolato, al centro di trasformazioni vorticose, strategico nel rilancio del Paese, capace di incidere tanto sui delicati equilibri internazionali e globali quanto sulla vita concreta delle persone. Una dinamica che proprio nei drammatici mesi della pandemia è emersa con grande chiarezza”.

Al termine dell’inaugurazione si è poi svolta la tavola rotonda “Stato dell’arte a sei anni dalla riforma del settore autotrasporto, evoluzione della filiera”, promossa da Unione parmense industriali e Fai Emilia. Le modifiche radicali introdotte dalla norma del 2015 - abrogazione della scheda di trasporto, introduzione della definizione di sub-vettore e superamento del sistema dei costi minimi per il corrispettivo di trasporto - hanno infatti cambiato profondamente il settore rispetto all’impostazione regolatoria precedente e si è quindi reso necessario analizzare lo stato dell’arte per comprendere quali azioni siano da compiere per correggere eventuali distorsioni e favorire ulteriori evoluzioni.

Appuntamenti come quello odierno sono "importanti", ha sottolineato Teresa Bellanova concludendo la tavola rotonda, perchè "testimoniano il lavoro in atto da parte dell'intero settore", confermano "la disponibilità e l'interesse ad investire in formazione, digitalizzazione e sostenibilità da parte delle aziende", alimentano "il confronto con il decisore istituzionale" anche sulle "soluzioni da mettere per proseguire sulla strada delle riforme e del sostegno alla competitività di un settore strategico per il nostro Paese, ma caratterizzato da fragilità". La vice ministra ha anche annunciato di avere convocato per il prossimo 17 novembre il tavolo autotrasporto proprio per individuare le principali criticità e delineare un metodo di lavoro condiviso in grado di fornire risposte e soluzioni.

Alla tavola rotonda sono intervenuti anche Annalisa Sassi, presidente Unione Parmense degli Industriali, Federico Pizzarotti, sindaco di Parma, Giuseppe Delsante, vice presidente Provincia di Parma, Leonardo Lanzi, capo consulta UPI per il settore autotrasporto e Presidente Fai Emilia, Thomas Baumgartner, presidente Anita e Paolo Uggè, presidente Fai.

Di Redazione Tir | 08 Novembre 2021

Potrebbe interessarti anche