Anas: al via due bandi per monitorare ponti e viadotti tramite sensori

Partono da oggi due nuove gare per la realizzazione di sistemi di monitoraggio delle infrastrutture Anas tramite sensori digitali.
Sono pubblicate in Gazzetta ufficiale, infatti, due delle cinque gare previste per la realizzazione del Programma SHM (Structural Health Monitoring) lungo la rete gestita dalla società del Gruppo Fs: un procedimento era stato già aggiudicato a luglio e altri due (gli ultimi) saranno pubblicati in Gazzetta Ufficiale entro metà novembre.

Si tratta di attività finanziate dal “Fondo Complementare” connesso al PNRR per un investimento di 275 milioni di euro.
L’obiettivo è di innalzare il livello della sicurezza delle strutture e dell’utenza e di ottimizzare i costi di gestione e i tempi d’intervento.
La piattaforma di monitoraggio dei ponti e dei viadotti si basa su tre elementi: l’installazione di sistemi locali di rilevazione dei parametri di interesse; l’applicazione di algoritmi di analisi di tali parametri; il monitoraggio e la gestione centralizzate a livello nazionale e la raccolta di tutti i dati di interesse tecnico.
Il programma SHM, realizzato da Anas, prevede la messa a punto di un sistema integrato di censimento, classificazione e gestione dei rischi e di monitoraggio dinamico con una piattaforma per la gestione delle attività ispettive; una piattaforma per il monitoraggio dello stato di salute delle opere; un’ attività di rilievo delle opere e la creazione di modelli informativi BIM (Building Information Modeling); un’installazione di impianti e sensori di campo per il monitoraggio infrastrutturale; servizi di connettività per la trasmissione dati dal campo ai sistemi centrali.