Crescono i veicoli ad alimentazione alternativa: +29,2% in cinque anni

Il mondo del trasporto merci è sempre più sostenibile e non c'è bisogno di scomodare solo l'elettrico per costatarlo. Dal 2015 al 2020 il numero di autocarri con alimentazione alternativa, e cioè ibrido-elettrica ma anche a metano e a Gpl, in circolazione nel nostro Paese è passato da 122.600 a 158.438 unità, con un aumento del 29,2%.

A fornire questa stima, elaborata su dati ACI, è stato l'Osservatorio sulla Mobilità sostenibile di Airp, l'associazione italiana ricostruttori pneumatici) che ha messo in luce come, nei cinque anni presi in considerazione, siano stati gli autocarri ibridi-elettrici ad aver avuto la crescita maggiore, passando da 3.626 a 11.769 unità, con un aumento del 224,6%. Gli autocarri alimentati a Gpl, poi, sono passati da 38.900 a 51.760 unità (+33,1%), mentre gli autocarri a metano sono passati dagli 80.074 nel 2015 ai 94.909 nel 2020 (+18,5%).

Ma cosa ci dicono questi numeri? Ci dicono che la crescita è stata ottima ma non che il parco mezzi sia stato rivoluzionato. Sì perché, se parliamo di quote di mercato, gli autocarri con alimentazione alternativa rappresentano ancora soltanto il 3,7% dell’intero parco circolante.