G7 dei Trasporti: sostenibilità al centro
Sostenibilità
Sostenibilità, risposta alle minacce globali (dalla pandemia alla guerra al cambiamento climatico), decarbonizzazione di tutte le modalità, diritto alla mobilità e abbattimento delle principali barriere infrastrutturali, resilienza e rafforzamento delle catene di approvvigionamento e delle infrastrutture, sostegno all’Ucraina e condanna dell’aggressione russa che ha messo in crisi la connettività internazionale, le catene di approvvigionamento e la sicurezza alimentare. Sono questi alcuni dei punti inseriti della dichiarazione finale del G7, un documento di 10 pagine che mette nero su bianco quanto emerso nella due giorni di confronto fra i ministri e i viceministri delle Infrastrutture e dei Trasporti che si sono riuniti in Giappone dal 16 al 18 giugno.
Per il nostro Paese ha partecipato il viceministro Edoardo Rixi (vedi il nostro precedente articolo). L'Italia, fra l'altro, avrà la presidenza del G7 Trasporti nel 2024.
“I sistemi di trasporto e le infrastrutture della catena di approvvigionamento – si legge nel testo - sono fondamentali per sostenere la crescita economica sostenibile, la prosperità e l'occupazione e contribuiscono al benessere sociale fornendo l'accesso alle opportunità economiche e ai servizi essenziali. Promuovono anche la mobilità e collegano persone, culture e idee”.
I ministri presenti al G7 riconoscono l’importanza di garantire trasporti equi, accessibili e ambientalmente sostenibili e di perseguire per questo gli obiettivi climatici che prevedono la riduzione delle emissioni climalteranti con azioni specifiche per ogni modalità di trasporto.
Per il trasporto via terra, l’impegno è quello di un settore altamente decarbonizzato entro il 2030. In questo senso, viene accolto con favore il comunicato dei leader del G7 di Hiroshima e il comunicato dei ministri del clima, dell'energia e dell'ambiente del G7 del 2023.
“Riconosciamo la gamma di percorsi che i membri del G7 e oltre il G7 stanno adottando per avvicinarsi a questo obiettivo. Siamo impegnati nell'obiettivo di raggiungere l'azzeramento delle emissioni nette nel settore stradale entro il 2050 e sottolineiamo che una transizione nel prossimo decennio verso infrastrutture e una flotta di veicoli che supportino il trasporto a emissioni zero (ad esempio, veicoli a emissioni zero e associati infrastrutture e combustibili sostenibili a emissioni zero) è fondamentale”. scrivono.
Inoltre, si riconosce l'importanza di valutare le emissioni di gas serra del settore stradale lungo tutto il suo ciclo di vita, compresa l'estrazione di materie prime, la produzione di veicoli, l'uso e lo smaltimento o il riciclaggio, al fine di realizzare un settore stradale altamente decarbonizzato.
Si ribadisce, inoltre, l’importanza del trasporto ferroviario, che non provoca emissioni dirette ed è efficiente dal punto di vista energetico. Per questo si sostiene il miglioramento dell'interoperabilità e dell'efficienza della ferrovia che contribuisce a migliorare le prestazioni ambientali del sistema di trasporto.
Nel trasporto aereo viene riconosciuto il Carbon Offsetting and Reduction Scheme for International Aviation (CORSIA) come unica misura concordata a livello globale per la riduzione delle emissioni di carbonio nell'aviazione internazionale e viene accolta l'adozione del Long-Term Global Aspirational Goal (LTAG) per "emissioni nette di carbonio pari a zero entro il 2050". C’è l’impegno, inoltre, a “lavorare insieme per aumentare la disponibilità di carburanti sostenibili per l'aviazione (SAF)” che eliminano la maggior parte delle emissioni di gas serra del ciclo di vita e soddisfano anche criteri di sostenibilità.
Per il trasporto marittimo, si afferma invece l’impegno a sostenere l’obiettivo e l'introduzione di obiettivi intermedi ambiziosi e fattibili per il 2030 e il 2040 per la strategia di riduzione dei gas a effetto serra volta a limitare l’aumento della temperatura a 1,5°C rispetto ai livelli preindustriali. In quest’ottica è riconosciuta l'importanza dell’innovazione per lo sviluppo di navi a zero emissioni.
Di Redazione Tir | 20 Giugno 2023