MIT-Associazioni: presto un tavolo delle regole presieduto da Maria Teresa Di Matteo
Si è concluso l’incontro tra il Viceministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Edoardo Rixi e le associazioni di categoria dell’autotrasporto. Un incontro atteso - al quale hanno partecipato, tra gli altri, anche Maria Teresa Di Matteo, Capo del Dipartimento per la Mobilità Sostenibile ed Enrico Finocchi, presidente dell’Albo degli Autotrasportatori – durante il quale si è discusso delle problematiche principali che il settore sta fronteggiando, dal caro energia alle limitazioni ai mezzi pesanti imposte dall’Austria al Brennero.
Il Viceministro Rixi si è impegnato su diversi punti, primo fra tutti la convocazione, a cadenza mensile, di un tavolo delle regole, un punto di riferimento costante nel quale confrontarsi, che sarà presieduto da Maria Teresa Di Matteo. In secondo luogo, ad aumentare l’indennità di trasferta, che è ormai ferma da diversi anni. Il Ministero punta inoltre a sospendere, anche per il 2023, il versamento previsto per l’Autorità di Regolazione dei Trasporti (ART).
Affrontata anche la questione della spendibilità di risorse già approvate e stanziate, ma in attesa dell’emanazione dei necessari atti amministrativi. Si tratta di circa 285 milioni di euro complessivi per compensare i maggiori costi sostenuti per l’acquisto del gasolio. Rixi ha fatto sapere che oggi pomeriggio si terrà un incontro al MEF per capire come riuscire a sbloccare queste risorse.
"La settimana prossima si insedierà al MIT un tavolo tecnico per trovare, insieme a tutte le associazioni di categoria, soluzioni concrete alle criticità evidenziate dal comparto - ha dichiarato Rixi in una nota -. A partire dalla spendibilità dei 285 milioni di euro già stanziati. In particolare, discuteremo sul contributo ART - già finanziato e coperto dal MIT per il 2019 e 2020 - sul quale c'è una forte richiesta di esonero da parte delle imprese di categoria. Il problema economico si unisce a quello gestionale sul quale interverremo con una regolamentazione mirata del settore".
Le associazioni di categoria sono state anche rassicurate sulla situazione al Brennero: il Ministro Matteo Salvini si sta infatti confrontando serratamente con il suo omologo tedesco, Volker Wissing, per fare fronte comune non solo sull’annosa questione delle limitazioni unilaterali stabilite dal Tirolo ma anche rispetto alla decisione della Commissione europea di interrompere la produzione dei motori benzina e diesel dal 2035.
Oggetto del confronto anche le crescenti criticità in materia di revisioni dei veicoli pesanti, il sostegno al trasporto combinato (mare e ferro), i tempi di pagamento e la riforma del codice della strada.
