Unrae: impegno comune per salvaguardare il settore
Italia
“Durante la prima fase dell’emergenza Covid-19, i trasporti e la logistica hanno salvato il Paese. Ora bisogna pensare al futuro del settore e agire per salvaguardarlo. Spingendo il trasporto noi spingiamo il Pil del nostro Paese”. La dichiarazione di Franco Fenoglio, Presidente della sezione veicoli industriali di Unrae, riassume i contenuti discussi durante la conferenza stampa "Il trasporto merci protagonista nell'emergenza: come promuoverne il ruolo strategico nella ripresa" organizzata questa mattina da Unrae.
I dati di mercato raccolti e diffusi dall’Associazione hanno messo in evidenza le difficoltà che il comparto ha vissuto nell’ultimo decennio, culminate nella crisi senza precedenti innescata dal Coronavirus che ha portato a un crollo del 60% solo nel mese di aprile.
Nonostante il ruolo primario di trasporti e logistica nell’approvvigionamento agroalimentare e sanitario, la crisi causata dal Covid-19 ha intaccato anche la stabilità delle aziende che hanno visto, nella quasi totalità, un calo del fatturato, in alcuni casi accennato in altri pesantissimo.
Nonostante il ruolo primario di trasporti e logistica nell’approvvigionamento agroalimentare e sanitario, la crisi causata dal Covid-19 ha intaccato anche la stabilità delle aziende che hanno visto, nella quasi totalità, un calo del fatturato, in alcuni casi accennato in altri pesantissimo.
Al netto dei problemi accumulati nel corso del tempo, delle nuove criticità introdotte dal Coronavirus e soprattutto considerando il ruolo centrale del settore nell’economia nazionale (che è emerso, con ancora più evidenza, proprio durante la crisi sanitaria), Unrae ritiene sia necessario agire al più presto per aiutare le imprese.
Tra i vari interventi richiesti, la previsione di un fondo triennale per il rinnovo del parco circolante, la proroga di sei mesi del Supeammortamento in scadenza a giugno, l’emanazione urgente di decreti attuativi per gli incentivi 2019/2020 e il pagamento degli incentivi non ancora erogati.
Durante la conferenza stampa è intervenuto anche il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti attraverso Maria Teresa di Matteo, Vice Capo di Gabinetto del ministro De Micheli e presidente del Comitato Centrale dell’Albo Nazionale degli Autotrasportatori che ha assicurato la vicinanza del dicastero al settore e l’ascolto delle istanze delle imprese. “Il ministero ha mantenuto un contatto costante con le associazioni di categoria. Molte delle questioni che loro hanno posto sono state prese in carico dal ministro” – ha dichiarato Di Matteo - Sono stati emanati diversi provvedimenti per garantire la continuità del settore durante la fase di emergenza: ne sono un esempio i provvedimenti sulle patenti e la sospensione dei divieti di circolazione nei giorni festivi. L’attenzione è massima e nei prossimi decreti sarà riservato ampio spazio anche alle altre problematiche. Dal punto di vista operativo abbiamo cercato di velocizzare le procedure amministrative, come nel caso della procedura per il rimborso dei pedaggi autostradali: una contrazione dei tempi che consente di dare subito liquidità alle imprese. Sul fronte investimenti, il ministro ha già firmato i decreti per le risorse 2019/2020 e le procedure stanno quindi seguendo l’iter amministrativo”.
Di Redazione Tir | 08 Maggio 2020