Covid-19, Emilia-Romagna: tamponi per i lavoratori della logistica

La Regione Emilia-Romagna rafforza le azioni di sanità pubblica utili al contenimento dell’epidemia da Covid-19.

Con l’ordinanza n. 144 del 13 luglio 2020, il presidente Bonaccini infatti, oltre a disporre il doppio tampone per chi arriva dai Paesi extra Schengen e alla stretta sull’isolamento fiduciario, ha previsto controlli mirati per il settore logistica.

Entro il 7 agosto, saranno effettuati a carico del Servizio sanitario regionale tamponi naso-faringei per tutti i lavoratori dei comparti della logistica e della lavorazione carni, inclusi anche tutti gli operatori che dipendono da altre aziende in appalto.

Il provvedimento arriva in risposta ai focolai nel settore, come confermato dal testo dell’ordinanza: “Tenuto conto dei settori lavorativi in cui si sono sviluppati recentemente focolai di infezione che hanno coinvolto un numero rilevante di lavoratori, la vigilanza sarà mirata in particolare ai settori della logistica, della lavorazione carni con particolare riferimento alla macellazione”.
I Dipartimenti di Sanità Pubblica delle Aziende USL, avranno dunque il compito di realizzare “con la collaborazione operativa degli altri settori aziendali interessati, laboratori e personale per l’esecuzione dei prelievi, lo screening di tutti i lavoratori che operano in Azienda, siano essi dipendenti o operatori che dipendono da altre aziende in appalto, entro il 7 agosto 2020. Lo screening viene eseguito con test molecolare su tampone nasofaringeo. Le attività di screening sono integrate a quelle di sorveglianza.”