Il Documento unico di circolazione e proprietà slitta al 30 giugno

Il documento unico di circolazione e proprietà, la cui entrata in vigore in via esclusiva era prevista per il 31 marzo 2021, ha subito una proroga di tre mesi.

Già nelle scorse settimane il viceministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, rispondendo a un’interrogazione, aveva anticipato la possibilità di un ulteriore differimento, dopo quello già attuato dal DL Semplificazioni (qui il nostro precedente articolo).

Lo slittamento, deciso nel corso del Consiglio dei Ministri del 31 marzo e finalizzato al perfezionamento delle procedure telematiche relative ai veicoli adibiti al trasporto delle merci e agli autobus, sottoposti a particolari normative di settore, e al completamento della fase di rodaggio di tutte le procedure, sposta l’entrata in vigore del documento al 30 giugno 2021.