Investimenti: il MIT riprende il pagamento dei contributi

Va avanti l’impegno del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti sul fronte investimenti.

Con due appositi decreti, emessi rispettivamente il 13 e il 18 maggio 2020, il dicastero ha determinato la ripresa del pagamento dei contributi, per le aziende risultate beneficiarie, previsti dal decreto “Investimenti 2017”.

Gli incentivi sono particolarmente preziosi in questo periodo per dare una boccata d’ossigeno alle aziende in un momento difficile in cui manca la liquidità.

E a proposito di liquidità, RAM ha infatti reso noto l’elenco delle domande di accesso presentate secondo le modalità previste all’art. 3 del D.D. 11 ottobre 2019, il cosiddetto decreto investimenti 2019.

Nell’elenco sono presenti tutte le domande pervenute secondo i termini descritti dal decreto, indipendentemente dalla loro regolarità formale e sostanziale, per cui è opportuno fare la verifica secondo la legenda che distingue tre tipologie di situazioni:
1 – Contributo disponibile
2 – Contributo disponibile parzialmente
3 – Contributo non disponibile

Ai fini del riconoscimento dell’incentivo effettivamente spettante per ciascuna impresa si procederà alla verifica dei costi rendicontati e della sussistenza in capo ad ogni impresa dei requisiti previsti dal bando.

Ricordiamo che l’importo risultante dall’accantonamento è considerato esclusivamente ai fini della stima complessiva degli incentivi massimi erogabili per tipologia di investimento.