Lombardia: criteri più stringenti per determinare le aree di nuovi insediamenti logistici
Italia / Norme
Nuove regole in Lombardia sui luoghi adatti a ospitare insediamenti logistici.
La Regione ha dato attuazione, infatti, alla legge sulla logistica che ha l’obiettivo di coniugare iniziative imprenditoriali e tutela del territorio.
In questa prospettiva sono stati definiti i criteri a cui le Province dovranno attenersi nell’individuazione degli ambiti idonei per insediamenti con una superficie operativa superiore ai tre ettari.
Tra i requisiti indicati c’è la necessità di localizzarli in prossimità di importanti nodi stradali e autostradali, di terminal intermodali, di scali ferroviari attrezzati per il carico delle merci, aeroporti di interesse nazionale, porti fluviali o Zone Logistiche Semplificate.
Le Province, inoltre, dovranno valutarne gli impatti sul traffico indotto.
E sempre in un’ottica di armonizzazione e tutela del territorio si richiede di ridurre il consumo di suolo, prevedendo che i nuovi insediamenti siano localizzati prevalentemente in aree dismesse o da rigenerare o bonificare, scongiurando così fenomeni insediativi incontrollati.
Attenzione particolare è rivolta anche alla salvaguardia del paesaggio, dell’ambiente e delle attività agricole di interesse strategico, evitando possibili interferenze funzionali o delle aree di pregio paesaggistico o soggette a specifiche tutele.
Di Redazione Tir | 13 Novembre 2024