Monte Bianco e Frejus, tra aumenti delle tariffe e limitazioni: l’intervento del viceministro Rixi

Con il nuovo anno aumenteranno anche le tariffe per attraversare i trafori del Monte Bianco e del Frejus. Dal 1° gennaio 2023 infatti, come deliberato dalla Commissione Intergovernativa del Traforo del Monte Bianco, le tariffe saliranno del 7,36%. L'aumento interesserà le tariffe relative a tutti i veicoli che utilizzeranno i trafori del Monte Bianco e del Frejus. L'incremento corrisponde al tasso medio di inflazione maturato in Francia ed in Italia nel periodo 1° settembre 2021 – 31 agosto 2022.
Intanto sul tema dell’attraversamento del Monte Bianco è intervenuto anche il Viceministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Edoardo Rixi, alla trasmissione “#autotrasporti”, il programma di Radio 24. Per poter effettuare i lavori di manutenzione, infatti, la società di gestione ha già programmato chiusure di tre mesi l’anno, per i prossimi 18 anni. “è evidente che la chiusura o la limitazione del traffico su un valico riversa il traffico su altri valichi, anche secondari. Quindi ci sono anche operazioni importanti su un valico prettamente estivo che è quello della Maddalena e la conclusione, speriamo, dei lavori sul tunnel del Frejus.
Di fronte alla prospettiva delle chiusure del traforo del Monte Bianco, ma anche prossimamente del San Bernardo, per lavori di manutenzione – ha affermato Rixi - il tema della seconda canna torna d’attualità; occorre che adesso venga preso in considerazione anche dai francesi, finora, contrari all’opera. Non si tratta di aumentare il traffico ma solo di garantire l’attuale flusso con maggiore fluidità e sicurezza per le persone e le merci, senza blocchi e con maggiore sicurezza. Partirà un’interlocuzione con la Francia ma, su questo, i tempi sono lunghi.”