RFI: il piano 2021- 2024 per le merci

È stato pubblicata online l’ultima edizione del Piano Commerciale di RFI che contiene, fra le altre cose, il programma degli interventi e delle misure previste per migliorare l’efficienza e la capacità della rete, nelle tre aree di azioni della società (trasporto pubblico locale, lunga percorrenza e merci) da qui al 2024.

Per quel che riguarda il segmento del trasporto merci, il documento fotografa il mercato nazionale realizzato attraverso 175 stazioni, a cui sono collegati oltre 340 impianti di terminalizzazione tra raccordi privati, porti e interporti.

La ripartizione modale del trasporto ferroviario merci in Europa – in relazione al traffico interno terrestre - si attesta su una percentuale del 17,3% (i dati sono riferiti alla Ue a 28); in Italia la percentuale è inferiore e cioè 13,6%. Se si prendono in considerazione anche le modalità mare e aereo - sempre con riferimento al traffico interno - la percentuale del trasporto ferroviario in Italia scende all'11%.
Per quel che riguarda il traffico merci ai valichi, il documento evidenzia che nel 2019 il 44% dei treni/giorno ai valichi è transitato dalla Svizzera, il 36% dall’Austria, l’11% dalla Francia e il 9% dalla Slovenia. Le destinazioni italiane maggiormente interessate dal traffico internazionale sono, invece, Verona Quadrante Europa e Novara Boschetto (12% del totale) e Gallarate (10%).

La Commissione Europea ha identificato le reti trans-europee di trasporto (TEN-T), considerate rilevanti a livello comunitario. In questa prospettiva, entro il 2030 RFI adeguerà gli oltre 5.000 km di Rete TEN-T Core secondo gli standard qualitativi richiesti dall’Ue.
I lavori di RFI sono indirizzati anche all’adeguamento delle sagome lungo i nodi chiave della rete TEN-T
Fra il 2021 e il 2024 gli interventi sono focalizzati a completare le principali direttrici nord-sud, Milano - Bologna, Tirrenica e Adriatica. Per il 2024 dovrebbe essere completato l’adeguamento del 64% delle linee TEN-T sulla rete Core e dell’81% delle linee sulla rete TEN- T Comprehensive più rilevanti.
Si tratta di lavori utili a guadagnare maggior competitività rispetto agli altri Paesi Ue.
Per questo le imprese che svolgono trasporto merci ferroviario hanno chiesto di poter far transitare treni di lunghezza pari a 750 metri. Per il 2021 gli interventi sono concentrati sulla linea trasversale, sulla linea Bologna - Brennero e sulla linea del valico di Chiasso, dove si concentra una buona percentuale del trasporto merci.
L’obiettivo è di arrivare al 2021 con il 28% delle linee attrezzate; per il 2024 si punta ad attrezzare il 38% delle linee TEN-T Core Merci e circa il 30% delle linee Comprehensive rilevanti.