TEN-T: ok definitivo dell’Ue al nuovo regolamento. Tra i progetti anche il Ponte sullo Stretto

TEN-T: ok definitivo dell’Ue al nuovo regolamento. Tra i progetti anche il Ponte sullo Stretto

Europa / Italia

Gli europarlamentari hanno approvato in via definitiva le misure per terminare i principali progetti transeuropei di trasporto entro il 2030. Il nuovo regolamento sugli orientamenti per lo sviluppo della rete transeuropea intende migliorare i collegamenti tra paesi, attraverso l'aggiornamento del piano europeo con una rete di ferrovie, strade, vie navigabili interne e rotte marittime a corto raggio collegate tramite porti e terminali in tutta l'Ue.

Gli attuali progetti di trasporto transeuropeo, denominati Ten-T, infatti, comprendono molti collegamenti europei, tra cui la ferrovia Baltica, tra Helsinki e Varsavia, il tunnel di base del Brennero, che collega l'Austria e l'Italia e la linea ferroviaria ad alta velocità Lisbona-Madrid. Tra i progetti italiani che potrebbero ottenere finanziamenti europei nell'ambito delle reti Ten-T, ci sono anche il ponte sullo stretto di Messina e le tratte ferroviarie ad alta velocità Milano-Treviglio-Verona e Bologna-Ancona-Pescara-Foggia.
''Grande soddisfazione'' è stata espressa da parte del Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture, guidato da Matteo Salvini, per l'approvazione del progetto transeuropeo Ten-T, che per l'appunto, comprende anche il Ponte sullo Stretto.

Secondo il testo approvato dagli Europarlamento, i principali progetti di infrastrutture di trasporto sulla rete centrale Ten-T dovranno essere completati entro la fine del 2030, al fine di garantire il potenziamento di una rete globale entro la fine del 2050. Per accelerare l'implementazione del progetto in tutta la rete, viene introdotta una scadenza intermedia del 2040. Inoltre per garantire migliori condizioni di riposo per i conducenti di autocarri professionisti, lungo le principali strade dell'Ue dovranno essere allestiti parcheggi sicuri e protetti almeno ogni 150 km.

Gli eurodeputati hanno assicurato, durante i negoziati, che entro la fine del 2030 le ferrovie della rete centrale Ten-T dovranno essere elettrificate e raggiungere una velocità di 100 km/h per il trasporto merci, e che l'attraversamento delle frontiere interne dell'UE dovrà avvenire in media in meno di 25 minuti. Una velocità minima di 160 km/h dovrà diventare la norma sui treni passeggeri alla fine del 2040 ed anche i principali aeroporti europei - che trattano oltre 12 milioni di passeggeri all'anno - saranno collegati alla rete ferroviaria transeuropea. 

 

Di Redazione Tir | 24 Aprile 2024

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