Trasporto fluviale: ok della Ue a risoluzione in chiave green

Cambiano le regole del trasporto fluviale nella Ue. L’Europarlamento ha dato, infatti, il via libera a una risoluzione che potenzia questo tipo di modalità e cerca di introdurre misure per una maggiore sostenibilità.

Il testo sottolinea che le vie navigabili interne rappresentano una parte molto piccola del trasporto merci nell'Unione europea, solo il 6,1%, mentre la strada ha una quota del 76,3% e la ferrovia del 17,6%.

Il provvedimento esorta a rendere il settore della navigazione interna più verde e a utilizzare carburanti e metodi di propulsione alternativi per la navigazione.
La risoluzione evidenzia anche che le alternative potrebbero diventare “ampiamente disponibili, abbordabili e più attraenti delle propulsioni convenzionali attraverso misure come gli incentivi fiscali (diminuzione o azzeramento dell'aliquota fiscale per l'uso dell'elettricità da terra)”.

Per raggiungere questo obiettivo e colmare un deficit di finanziamento che si avvicina ai 10 miliardi di euro gli eurodeputati chiedono alla Commissione “di istituire un fondo europeo per la navigazione interna dedicato alla transizione sostenibile".

Anche la digitalizzazione potrebbe giocare un ruolo importante in questo.
Il testo evidenzia, infatti, la necessità di una strategia sulle tecnologie digitali e automatizzate nella navigazione interna.

Un sistema di trasporto "sincrono, connesso e automatizzato deve essere raggiunto al più tardi entro il 2035".