Stretto di Messina: Giovannini entro 2022 studio di fattibilità

Un progetto di fattibilità per l'attraversamento stabile dello Stretto di Messina e 500 milioni di euro di interventi per l'area.

Questo è quanto annunciato dal ministro delle Infrastrutture e Mobilità Sostenibili, Enrico Giovannini, in audizione presso le commissioni riunite Ambiente e Trasporti.

Nel corso del suo intervento, il ministro ha spiegato che “per dar seguito all'impegno del Governo espresso dalla Camera si dovrebbe procedere con la redazione di un progetto di fattibilità tecnica e economica andando a indagare tutti gli aspetti che il gruppo di lavoro ha segnalato, sul piano del progetto in quanto tale dal punto di vista ingegneristico, naturalistico, sismico per le due opzioni che sono state evidenziate”.

Le due opzioni sono il ponte a campata unica e il ponte a più campate.

“È disponibile - ha detto Giovannini – il finanziamento di 50 milioni individuato con la legge di bilancio 2021. La prima fase del progetto di fattibilità potrebbe concludersi entro la primavera del 2022, per avviare un dibattito pubblico e pervenire a una scelta condivisa in modo tale da evidenziare le risorse nella legge di bilancio per il 2023, nel caso in cui si scelga uno dei due impianti progettuali”.

“Il cronoprogramma prevede l’istituzione di un gruppo di lavoro permanente entro l'autunno di quest'anno fino al completamento entro il 2024-25 del programma”. Un progetto definito ambizioso ma realistico.

Il ministro ha aggiunto anche che tutti gli interventi che verranno attuati parallelamente al progetto di fattibilità per l'attraversamento stabile dello Stretto di Messina per velocizzare l'attraversamento ferroviario e veloce dei passeggeri sono già finanziati (tramite Fondo complementare, risorse statali o PNRR) e ammontano a mezzo miliardo.