Albo: avviata la seconda fase della campagna di formazione GuidiAmo Sicuro

Ha preso il via il 1° aprile scorso la seconda fase di ‘GuidiAmo Sicuro’, l’iniziativa di formazione dei conducenti sui temi della sostenibilità e sicurezza stradale promossa dall’Albo Nazionale degli Autotrasportatori e coordinata da RAM Logistica Infrastrutture e Trasporti.

Il progetto è suddiviso in una prima fase di formazione teorica e in una successiva fase pratica.

La formazione teorica, in via di conclusione, si è svolta on-line, tramite una piattaforma e-learning interamente dedicata al progetto, mediante corsi interattivi, dinamici, modulari con la possibilità di monitorare costantemente l’attività dei partecipanti. Sono state approfondite tematiche quali i sistemi per abbattere le emissioni, le tecniche di guida per il risparmio sui consumi e la preservazione del veicolo, il controllo e la manutenzione del veicolo, l’efficienza logistica, la valutazione sui rischi professionali e delle condizioni psico-fisiche del conducente, il corretto utilizzo della strumentazione e dell’attrezzatura di sicurezza.

Durante la prima settimana sono già stati formati i primi 100 conducenti, appartenenti principalmente al lotto territoriale del sud Italia.

Nel dettaglio, la giornata formativa è suddivisa in due sessioni, rispettivamente sulla guida sicura e sulla guida ecosostenibile. Entrambe le sessioni sono effettuate tramite un simulatore di guida capace di riprodurre le condizioni di carico e di manovra del veicolo reale, nonché in grado di simulare diversi scenari di guida in diverse condizioni metereologiche e di aderenza.

Per la sessione di guida sicura sono riprodotti, in un ambiente realistico i contesti potenzialmente pericolosi in modo da permettere al conducente, in tutta sicurezza e sotto la supervisione di istruttori esperti, di affinare le proprie tecniche di guida in situazioni di emergenza. La sessione di guida sostenibile consiste nell'affrontare almeno due volte lo stesso percorso, in modo da apprendere le migliori tecniche di guida finalizzate a una riduzione dei consumi di carburante, di usura del veicolo e aumento del comfort di guida a parità di tempo impiegato.

Sono circa 1800 i conducenti che accederanno alla formazione pratica, distribuiti su tutto il territorio nazionale: il 45% appartenente ad imprese con sede operativa nelle regioni del meridione, mentre il restante 55% risulta equamente diviso tra il nord e il centro Italia.